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 22 INCIDENTE STRADALE

- In caso di incidente stradale imputabile al conducente del veicolo, il concedente è responsabile a termini dell'art. 2054, 3° comma c.c., ma può rivalersi, a termini di contratto, sull'utilizzatore. (Trib. Milano, 5.4.1984).

- Il concedente, citato come responsabile ex art. 2054, 3° comma c.c., deve essere messo fuori causa a termini degli art. 116 e 117 c.p.p., in quanto è da ritenersi proprietario senza disponibilità dell'autoveicolo. (Trib. Treviso ord. 16.2.1979).

- Il concedente ha diritto al risarcimento dei danni subiti dall'autoveicolo nei confronti del responsabile dell'incidente e della sua assicurazione. (Trib. Milano, 25.6.1979).

- Nel leasing la disponibilità del veicolo è dell'utilizzatore, e non del concedente, quindi in applicazione analogica dell'art. 2054, comma 3° c.c. è solidalmente responsabile con il concedente, l'utilizzatore. (Trib. Milano, 19.11.1981).

- Il concedente, citato come responsabile civile deve essere escluso dal procedimento a termini degli artt. 116 e 120 c.p.p., in quanto con la concessione in leasing ha perso la disponibilità dell'autoveicolo. (Trib. Torino ord., 29.6.1982).

- In base all'art. 2054, 3° comma c.c., la responsabilità è collegata alla disponibilità effettiva del veicolo. Ne consegue che responsabile del danno è l'utilizzatore. (Trib. Milano ord., 13.1.1984 in Resp. Civ. Cir., 1984, 101, nota Scalfi).

- Nel leasing automobilistico solo l'utilizzatore è responsabile dei danni derivanti dalla circolazione dell'autoveicolo. (Trib. Bari, 19.2.1987, in Riv. it. leasing, 1987, 266)

- Il proprietario che ha ceduto la vettura in locazione finanziaria, venendosi in forza di tale contratto a trovare privo del potere di disponibilità del veicolo, deve essere dichiarato carente di legittimazione passiva di fronte ad una domanda risarcitoria per danni conseguenti alla circolazione dell'autoveicolo, così come il proprietario nel caso di usufrutto o vendita con riservato dominio. (Trib. Macerata, 7.7.1987).

- La società finanziaria che acquista un bene, scelto ed individuato da un terzo, al fine di concederlo a quest'ultimo in locazione finanziaria, non ne assume la titolarità formale, ma ne diviene proprietaria. L'operazione di leasing, sottostante all'acquisto del bene, non vale a snaturare la compravendita del bene medesimo che trasferisce la proprietà all'acquirente società di leasing, la quale diviene titolare di tutti i diritti ed i doveri inerenti al bene acquistato. Tant'è che, ove l'utilizzatore non eserciti il diritto di opzione per l'acquisto, la proprietà del bene permane alla società senza alcuna formalità successiva. L'utilizzatore del bene, d'altra parte, assume contrattualmente su di sè il complesso di responsabilità che sostanzialmente competono a chi ha sulla cosa la disponibilità tipica del proprietario, con la conseguenza che può estendersi nei suoi riguardi la normativa dell'art. 2054, terzo comma, c.c. (Trib. Milano, 17.9.1990, sent. n. 6211).

 

 

GIURISPRUDENZA: ALTRI ARGOMENTI

- Appropriazione Indebita

- Assicurazione

- Azienda

- Azioni esperibili

- Canoni in generale

- Canoni; risoluzione e inadempimento

- Canoni e fallimento

- Cessione del contratto di leasing

- Circolazione senza copertura assicurativa

- Clausola di esonero della responsabilità

- Clausola di conguaglio

- Clausola risolutiva espressa (validità)

- Clausole vessatorie

- Competenza

- Compravendita

- Conclusione del contratto

- Evizione

- Frode alla legge

- Furto e perimento della cosa

- Garanzia per vizi

- Inadempimento

- Inadempimento in generale

- Inadempimento e fideiussione

- Inadempimento e opzione

- Inadempimento e vendita del bene

- Inadempimento e penale

- Inadempimento del concedente

- Inadempimento del fornitore

- Incidente stradale

- Ingiunzione

- I.V.A. sui canoni scaduti

- Legittimazione processuale nelle azioni di danno

- Norme antinfortunistiche: violazione

- Obbligo di riacquisto del fornitore

- Opzione

- Pagamento di canoni successivo alla dichiarazion e

  di risoluzione

- Patto commissorio

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- Provenienza furtiva del bene

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- Responsabilità penale del concedente

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- Restituzione anticipata del bene: casistica

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- Riscatto del bene

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- Risarcimento danni da incidente stradale

- Risoluzione del contratto

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- Risoluzione del contratto: effetti

- Ritardata restituzione del veicolo

- Ritenzione dei canoni percetti

- Ritrovamento (del veicolo rubato); effetti 

- Sequestro

- Simulazione relativa

- Sospensione

- Successione

- Trasporto senza licenza

   
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