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DIFFAMAZIONE

- Non costituisce diffamazione a mezzo stampa la pubblicazione su un quotidiano di un articolo dal titolo “Onda bluff”, nel quale si accusa una società pubblicitaria di manipolare i dati dell'ascolto televisivo per aumentare l'investimento pubblicitario (T. Roma, 02-11-1989/ Fazzolari/ Foro it., 1990, II, 258/ Giust. pen., 1990, II, 491/ c.p., 595).
 

- La diffamazione ci riporta al tema della responsabilità civile. Va ricordata la possibilità di chiedere la rettifica ove una notizia diffamatoria avvenga a mezzo stampa, argomento che tratteremo a parte.
 

- In tema di diffamazione, un pubblico comizio va considerato mezzo di pubblicità, e cioè di ampia diffusione della notizia tra un numero indeterminato di persone (CASS., sez. V, 28-05-1998 in Foro it., Rep. 1998, voce Ingiuria, n. 18).
 

- E’ manifestamente infondata, in riferimento all'articolo 3 della costituzione, la questione di legittimità costituzionale degli articoli 1, 9 e 13, della legge 8 febbraio 1948, numero 47 e 57 del codice penale già decisa con sentenza di infondatezza numero 168 del 1982 emessa in riferimento all'ordinanza cui il giudice remittente si riferisce (Corte Costit. [ord.], 04-11-1985, 259/1985 in Foro it., Rep. 1986, voce Stampa ed editoria, n. 13).
 


 

 

 

   
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