LA PUBBLICITA'
FERROVIARIA
- Le spese di
pubblicità e delle sponsorizzazioni effettuate dalle ferrovie dello
stato hanno come obiettivo l'interesse dell'ente; è necessario
perciò che l'ente assuma e mantenga una condotta gestionale
costantemente ispirata all'esigenza del contenimento delle spese e
l'impiego più corretto delle risorse disponibili (C. conti, sez.
contr. enti, 22-05-1990, 32/1990/ Ferr. Stato/ Cons. Stato, 1991, II,
581.
- L'affissione
diretta di manifesti da parte degli interessati negli spazi di loro
pertinenza, non essendo una forma di pubblicità ordinaria, è
sottoposta al pagamento di un'imposta ridotta sulla pubblicità, come
dall'art. 28, ultimo comma, d.p.r. 639/72 (Cass., sez. un.,
15-10-1992, 11266/1992/ Az. lav. pubblicitari it., Soc. manifesti
affissioni/ Foro it., 1993, I, 1536/ Fisco, 1993, 2496/ Bollettino
trib., 1993, 1751/ d.p.r. 26-10-1972 639/1972, 1/ d.p.r. 26-10-1972
639/1972, 6/ d.p.r. 26-10-1972 639/1972, 28).